Sede centrale di ENAV S.p.A., Roma (RM)

Incarico di valutazione della sicurezza strutturale di Edifici esistenti, ai sensi delle NTC2018.

SERVIZIO SVOLTO: Incarico di valutazione della sicurezza strutturale di Edifici esistenti, ai sensi delle NTC2018.

LUOGO: Roma

DATE: gennaio 2019 – dicembre 2020

COMMITTENTE: ENAV S.p.A.

DESCRIZIONE: Il servizio si riferisce alla valutazione della sicurezza strutturale della sede centrale di ENAV S.p.A.

Il fabbricato è costituito da più corpi giuntati la cui struttura portante è composta da telai multipiano in c.a. La struttura presenta tre piani fuori terra e un piano seminterrato, comprende un’area in pianta di circa 3.000 mq. Il complesso è caratterizzato dalla composizione di cinque blocchi strutturali indipendenti, connessi tra loro da giunti tecnici.

L’incarico è consistito nell’espletamento delle verifiche tecniche dei livelli di sicurezza strutturale e si è svolto secondo le seguenti fasi: rilievi, definizione e coordinamento della campagna di indagini diagnostiche e geognostiche, per raggiungere un Livello di Conoscenza Esteso (LC2) e infine modellazioni numeriche e analisi strutturali.

L’analisi di vulnerabilità simica è stata al termine della verifica di vulnerabilità, effettuata separatamente per i 5 blocchi strutturali, è stato riscontrato che le strutture in c.a., allo stato di fatto, non risultavano idonee a sopportare le azioni previste dalla normativa vigente in quanto la loro capacità strutturale, in riferimento allo Stato Limite di Salvaguardia della Vita, è risultata inferiore alla domanda.

Pertanto si è proceduto a elaborare uno studio volto all’individuazione di possibili interventi da eseguire finalizzati al miglioramento sismico, così riassumibili:

  • Rinforzo dei pilastri del Blocco A e C mediante l’apposizione di uno o più strati tessuto composito in fibra di carbonio (CFRP) al fine di incrementare la capacità resistente degli elementi nei confronti delle azioni taglianti e flessionali;
  • Rinforzo dei nodi trave-pilastro dei Blocchi A, C, D ed E mediante l’apposizione di più strati di tessuto composito quadriassiale in fibra di carbonio (CFRP) o mediante l’utilizzo di sistema CAM al fine di incrementare la capacità resistente degli elementi nei confronti delle azioni taglianti.

L’incarico è stato svolto dal gruppo di lavoro composto dalle seguenti società e professionisti: F.A.C.E. – Factory of Architecture and Civil Engineering S.r.l. – Società di Ingegneria (MANDATARIA),Studio Speri – Società di Ingegneria s.r.l (MANDANTE), Experimentations S.r.l.(MANDANTE) e Geol. Franco Guglielmelli (MANDANTE).